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martedì 20 aprile 2010

Giusto per chiarire...

Questo blog non ha scopi di lucro, non ha e non fa pubblicità, non è interessato ad avere migliaia di lettori, né agli scambi di links o commenti premeditati. Non è interessato a fare proselitismi di qualunque genere, né a formare cricche "pseudo - comunicanti" e tantomeno virtuali teatrini o salottini che puzzano quasi sempre di radical chic. Questo blog non si prefigge di raggiungere nessuno scopo numerico né di dispensare verità o saggezza, non vuole essere un punto di riferimento per chicchessia e non si sente in obbligo di aggiornamenti continui... Questo blog esiste solo per il gusto di farlo esistere.

domenica 6 settembre 2009

Il gatto, la volpe e bla bla bla!

La gente solitamente non sa mai un cazzo, però sa sempre cosa farebbe al tuo posto... Magari un annuncio?!
(Il disegno è dell'inarrivabile Benito Jacovitti)

martedì 30 giugno 2009

giovedì 16 ottobre 2008

Un rutto nel buio

Certi "personaggi" sono come rutti acidi: fastidiosi e conseguenziali a cattive digestioni. Boriosi nel loro avere, tronfi e meschini nel dire e nell'agire... c'è bisogno di nuovi ed efficaci digestivi; affinché queste teste di cazzo periscano come meritano, fagocitate, annegate e distrutte dai succhi gastrici. Per poi venire traformate in ciò che sono realmente ed eliminate dalla parte giusta del corpo, finendo dentro a dove meritano. I rutti acidi colpiscono vigliaccamente, a tua insaputa e prevalentemente la notte mentre dormi. Cercando di togliere dignità ai sani e schietti rutti di liberazione. Se li conosci li eviti.

martedì 9 settembre 2008

PAPA-GALLINE

Papa-galline tutte in tiro e canterine. Papa-galline verginelle e pecorine. Papa-galline niente sesso ma sveltine. Papa-galline casa chiesa e seratine. Papa-galline astinenza e preghierine. Papa-galletti arrapati e chierichetti. Papa-galletti bimbi dentro ai cassonetti. Papa-galletti macchiettine dentro ai letti. Papa-galletti cori misti stretti stretti. Papa-galletti parrocchiette e sogna tette... Papa-gallette slarghe dietro e avanti strette.
"HEY PAPABOY LET HER PLAY WITH YOUR TOY!"
[Gesù] ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
NT Matteo 5, 28
"Screw!!!"
No way to delay that trouble comin' every day
Papaboys clowns di un sultano che regna in Vaticano
The pino's revenge

sabato 30 agosto 2008

Mors tua vita mea

Questa è l'unica città al mondo dove un papa, in visita, è stato preso a sassate, quando belzebù si organizza... il 7 settembre ne arriva un altro (signore delle mosche blù pensaci tu!), la città sarà blindatissima, ma va?! Probabilmente anche per evitare eventuali e memorabili ripercussioni. Nel frattempo la ridente e salmastra organizzazione locale prepara il tragitto al pontefice nonché esimio rappresentante in terra del divino Dio in cielo. Purtroppo sulla loro strada si è venuto a trovare un povero e sfortunato pino di 40 anni che avrebbe disturbato la postazione di una dell'équipe di mamma RAI che riprenderà l'evento. "Che fare?" si saranno sicuramente chiesto i geniali e perspicaci organizzatori, sudatissimi e con i neuroni in allarme rosso. "Abbattiamolo! Tanto non è un albero secolare... e poi di pini qui ce ne sono tanti a fare ombra."
Questa è stata la "brillante" e direi soluzione da "applauso" (la santa inquisizione non avrebbe saputo fare di meglio) degli addetti ai lavori. Ma che bravi! Adesso quel povero pino non c'è più, immolato per sempre, solo perché per un giorno avrebbe reso complicato il lavoro della tv di stato. Ora io che sono certo di finire all'inferno (ma uno come me che se ne fa del paradiso?!), voglio dire questo: " Organizzatori, papi, ciellini, papaboys e clero scleroso; andate tutti a farvi una sacrosanta cagata!

martedì 15 luglio 2008

LUNGHI. DISTESI... POSSIBILMENTE FREDDI!

Ecco le accuse e le sentenze per i macellai del G8 di Genova... Quasi tutti assolti?!
IMPUTATO
INCARICO
REATO
RICHIESTA PM
SENTENZA
Antonio Biagio Gugliotta
ispettore della polizia penitenziaria
abuso d' ufficio, abuso di autorita' contro i detenuti o arrestati, lesioni personali, percosse, ingiurie
5 anni, 8 mesi e 5 giorni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici
5 anni di reclusione
Massimo Luigi Pigozzi
assistente capo della Polizia di Stato
lesioni personali gravi
3 anni e 11 mesi
3 anni e 2 mesi di reclusione
Alessandro Perugini
vice dirigente Digos questura di Genova
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
3 anni e 6 mesi e interdizione temporanea
2 anni e 4 mesi di reclusione
Anna Poggi
commissario capo della polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
3 anni e 6 mesi e interdizione temporanea
2 anni e 4 mesi di reclusione
Oronzo Doria
colonnello polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
3 anni e 6 mesi di reclusione
assolto
Ernesto Cimino
capitano del disciolto corpo degli agenti di custodia
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
3 anni e 6 mesi di reclusione
assolto
Cap. Bruno Pelliccia
comandante del personale del Servizio Centrale Traduzioni della Polizia
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati odetenuti
3 anni e 6 mesi di reclusione
assolto
Franco Valerio
ispettore superiore della polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Daniela Maida
ispettore superiore della polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
2 anni e 6 mesi di reclusione
1 anno e 6 mesi di reclusione
Gianmarco Braini
comandante del contingente dei carabinieridel 9° Battaglione Sardegna, addetto al servizio di vigilanza della camere di sicurezza
abuso di autorita' su detenuti o arrestati, percosse, lesioni personali
2 anni e 9 mesi di reclusione
assolto
Piermatteo Barucco
sottotenente dei carabinieri
abuso di autorita' su detenuti o arrestati, percosse, lesioni personali
2 anni e 6 mesi di reclusione
assolto
Aldo Tarascio
ispettori o sovrintendenti della Polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da un anno a nove mesi di reclusione
assolto
Antonello Talu
ispettori o sovrintendenti della Polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da un anno a nove mesi di reclusione
assolto
Matilde Arecco
ispettori o sovrintendenti della Polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da un anno a nove mesi di reclusione
1 anno di reclusione
Natale Parisi
ispettori o sovrintendenti della Polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da un anno a nove mesi di reclusione
1 anno di reclusione
Mario Turco
ispettori o sovrintendenti della Polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da un anno a nove mesi di reclusione
1 anno di reclusione
Paolo Ubaldi
ispettori o sovrintendenti della Polizia di Stato
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da un anno a nove mesi di reclusione
1 anno di reclusione
Maurizio Piscitelli
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Antonio Gavino Multineddu
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Giovanni Russo
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Corrado Furcas
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Giuseppe Serroni
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Mario Foniciello
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Reinhard Avoledo
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Giovanni Pintus
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Pietro Romeo
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Ignazio Mura
carabiniere
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
da 1 anno a 1 anno e 3 mesi di reclusione
assolto
Diana Mancini
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
6 mesi di reclusione
assolto
Massimo Salomone
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
7 mesi di reclusione
assolto
Gaetano Antonello
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
1 anno e 4 mesi di reclusione
1 anno e 3 mesi di reclusione
Barbara Amadei
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
10 mesi e 20 giorni di reclusione
9 mesi di reclusione
Daniela Cerasuolo
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
8 mesi di reclusione
assolto
Alfredo Incoronato
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
1 anno di reclusione
1 anno di reclusione
Giuliano Patrizi
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
7 mesi di reclusione
5 mesi di reclusione
Francesco Paolo Baldassarre Tolomeo
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
9 mesi di reclusione
assolto
Egidio Nurchis
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
9 mesi di reclusione
assolto
Marcello Mulas
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
9 mesi di reclusione
assolto
Giovanni Amoroso
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
9 mesi di reclusione
assolto
Michele Sabia Colucci
poliziotto o agente di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
9 mesi di reclusione
assolto
Giuseppe Fornasiere
ufficiale di polizia penitenziaria
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
assoluzione
assolto
Giacomo Toccafondi
medico
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
2 anni e 3 mesi di reclusione
1 anno e 2 mesi di reclusione
Aldo Amenta
medico
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
richieste di pene variabili da 3 anni, 6 mesi e 25 giorni a 2 anni e 3 mesi di reclusione
10 mesi di reclusione
Adrana Mazzoleni
medico
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
richieste di pene variabili da 3 anni, 6 mesi e 25 giorni a 2 anni e 3 mesi di reclusione
assolto
Sonia Sciandra
medico
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
richieste di pene variabili da 3 anni, 6 mesi e 25 giorni a 2 anni e 3 mesi di reclusione
assolto
Marilena Zaccardi
medico
abuso d'ufficio e abuso di autorita' contro arrestati o detenuti
richieste di pene variabili da 3 anni, 6 mesi e 25 giorni a 2 anni e 3 mesi di reclusione

giovedì 15 maggio 2008

QUANDO IL DIAVOLO TI IMBROGLIA CON IL SUO PIANO PEGGIORE

Abbiamo un nuovo governo. Nuovo?
Abbiamo nuove informazioni. Nuove?
Abbiamo un nuovo ordine. Nuovo?
Abbiamo nuove forme di criminalità. Nuove?
Abbiamo nuove repressioni. Nuove?
Abbiamo nuove novità...

martedì 6 maggio 2008

UCCIDERE PER UNA SIGARETTA NEGATA?!

Certi spermatozoi, prima di raggiungere l'ovulo, vanno a cozzare, malamente, contro gli altri, e cosi il povero ovulo si ritrova fecondato da uno spermatozoo guasto e demente sin dal primo stadio. I risultati, si vedono dopo. Purtroppo: a Verona, dei naziskin hanno aggredito e massacrato di botte Nicola Tommasoli, facendolo finire in coma all'ospedale dove è morto qualche ora più tardi. Nicola era in compagnia di un amico e i "nazi", pare fossero in cinque, hanno chiesto loro una sigaretta. Al rifiuto dei due ragazzi, i cinque naziskin hanno cominciato a colpirli con calci e pugni...
Ma forse è anche colpa nostra se esistono carnefici e se esiste l'imbecillità...

mercoledì 30 aprile 2008

mercoledì 16 aprile 2008

Nonostante tutto... L'Italia

Per me l’Italia è ricordare lo sguardo di mia madre che l’aveva vista soffrire durante la guerra... A cena osservavo, spesso, le forti mani di mio padre, mani da lavoratore, e per me anche quelle mani sono l’Italia. Ho sempre pensato, dei miei genitori, che fossero persone semplici e concrete. Mio padre lavorò sino a che il cancro non se lo portò via, mia madre l’ha raggiunto molti anni più tardi. Entrambi hanno affrontato la morte dentro un letto d’ospedale, lottando, sino all’ultimo respiro. Per me, quel “lottare” è l’Italia… Ho sempre detestato l’immagine di “spaghetti, pizza e mandolino”, perché per me l’Italia è Leonardo Da Vinci, sinonimo di intelligenza e creativo progresso, è Michelangelo, che quando vedo le sue opere resto sempre a bocca aperta, è Sciascia che ci racconta
Le favole della dittatura, è Salgari che ci fece viaggiare senza partire, è Totò che la notte infilava danaro nelle case dei napoletani più poveri, è Troisi che ha fatto della non violenza la sua forza comica. Per me l’Italia è Germi, Rossellini, De Sica (padre), Pasolini, Fellini e tutti i registi neorealisti che ci hanno fatto vedere quanto fa schifo la guerra, la violenza e l’ipocrisia di chi detiene il potere o quanto poteva essere dignitoso l’avere poco ma restare esseri umani, è Sandro Pertini che invitò a cena Andrea Pazienza perché voleva una caricatura del Pertini Partigiano, pubblicata, se non sbaglio, sul Male, una delle riviste di satira con cui Pazienza collaborava. Per me l’Italia è Hugo Pratt, l’autore di Corto Maltese, il primo personaggio dei fumetti che ammise di avere paura. Per me l’Italia sono le piazze di tutte le città, dal nord al sud, passando per il mare, sino a raggiungere tutte le isole, dove si mischiano i colori e i musicali accenti della gente che passeggia e dialoga, dove si sentono le risate dei bambini che giocano tranquilli. L’Italia è quella signora toscana che mi indicò la strada per rientrare quando mi persi a Lucca, fermandosi sotto una pioggia torrenziale. Per me l’Italia è qualsiasi posto in cui ci sia buon senso… Ma questa Italia forse non c’è più. E’seppellita sotto macerie di finto progresso, di razzismo e classismo idiota. E’ seppellita sotto conti in banca, vacanze in costa Smeralda e disperazione. Sotto a:“ io sono ricco e tu sei povero; io sono bianco e tu sei nero; io c’ ho la Ferrari e tu non c’hai un cazzo”. Forse è seppellita, anche, sotto abiti e profumi griffati, a serate tipo: “ ti porto a cena nel migliore ristorante e poi si scopa!”, sotto a: “ma chi cazzo è Meucci?!” e cellulari con cui si parla e si scrive tanto, perché poi non si riesce a dire più niente mentre ci si guarda negli occhi con vergogna, perché sembra che adesso abbiamo tutto, ma in realtà non abbiamo un cazzo…

« Così, a cavallo del nostro secchio, ci affacceremo al nuovo millennio, senza sperare di trovarvi nulla di più di quello che saremo capaci di portarvi »
(Italo Calvino, Lezioni americane, 1985)

mercoledì 19 marzo 2008

IL PAESE DEI BALOCCHI

Quando questo personaggio compare (ma non è il solo) e fa promesse da "paese dei balocchi", il mio "chiappallarme" comincia a suonare; segnalando attenzione allarme rosso: attacco ad area proibita!
Nell'immagine, Berluscocchio e le ultime parole franose...

lunedì 10 marzo 2008

ZZ TOP

Disegno a tempo di rock perché è mio piacere farlo. Tutto il resto può andare a farsi fottere... Dedicato a Billy, Dusty e Frank.

sabato 9 febbraio 2008

Perché in Italia nessun editore pubblica Crisse?

Ho chiesto a Jactance, la curatrice del blog di Crisse, se i lavori di questo grande autore sarebbero stati pubblicati in italia, mi ha risposto che, purtroppo, non c'è nessuna pubblicazione in programma... Come è possibile che un autore conosciuto nel resto dell' Europa venga ignorato quì da noi?... Che tristezza!... Studierò meglio il francese e mi procurerò gli albi in lingua originale...

domenica 23 dicembre 2007