James Dean si schiantò a 150 chilometri all'ora il 30 settembre 1955 (aveva appena 24 anni - N.d.R.). Si fratturò la mascella inferiore e superiore, le braccia, e si ruppe l'osso del collo. L'urto fu così violento che gli staccò quasi la testa dal corpo. Morì e fu sepolto (l'8 ottobre) e la terza settimana, non il terzo giorno come Gesù, "resuscitò".
Marco GiovanniniCorrere in macchina è il solo momento in cui mi sento intero.
James Dean
mi è sempre piaciuto James Dean... lo sempre trovato di una forza e di una fragilità allo stesso tempo veramente disarmanti.
RispondiEliminaPerla di Efix,
RispondiEliminasinceramente aveva uno sguardo che parlava... era bello ma non solo.
Aveva anche un hobby comune a molti, quello di correre in auto...
mah dopo tre settimane lui resuscita, molti altri no...
Ergo correre meno sarebbe qualcosa, se poi si vuol sfidare la vita... questo è un altro discorso.
un abbraccio
Elsa
pss mia mamma, quando guido, mi segnala ogni semaforo rosso !!!
du palleeeee
Ciao, arriva l'estate; prendiamocela comoda. :o1
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