L'Effetto Droste è un termine olandese per un particolare tipo di pittura ricorsiva... Un'immagine in cui è presente l'effetto Droste possiede una piccola immagine di sé stessa, localizzata dove dovrebbe trovarsi se si trattasse di un'immagine reale. Questa piccola immagine inoltre contiene a sua volta una versione ancora più ridotta di sé stessa, e così via. Tecnicamente non c'è limite al numero di iterazioni, ma in pratica si continua fino a quando la risoluzione permette di distinguere un cambiamento.
Il termine Droste fu coniato dal poeta e giornalista Nico Sckeepmaker, alla fine degli anni 70. Esso prende il nome da Droste, una marca olandese di cacao, sulla cui scatola era presente l'immagine di un'infermiera che teneva in mano un vassoio con una tazza e una scatola della stessa marca. Un esempio di effetto Droste è la celebre copertina di "Ummagumma" dei Pink Floyd.
Rif. Wikipedia
Eh lo so mi sto allargando...
RispondiEliminaInteressante questa notizia. Effetto Droste, pensavo fossero solo quegli squisiti dischi di cioccolato ed il relativo apporto megacalorico. Ummagumma... sapessi quanto tempo ho passato a guardare quella copertina del mio vinile. L'ho sempre trovata ipnotica, emanante un fascino irresistibile, in effetti una delle copertine che hanno fatto la storia del rock.
Grazie ancora anche per l'info.
silvano.
Ciao Silvano... Anche a me la copertina di Ummagumma è sempre piaciuta tantissimo, per non parlare di quello che c'è dentro. Allargati senza problemi: u r welcome to Smack city...
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