Dall'album Uncle Meat, del 1969 (sì è proprio il 69), uno dei pezzi più demenziali e provocatori del repertorio Zappiano, ogni volta che lo ascolto rido di gusto. Scritto da Zappa e dall' amico, giornalista musicale, Massimo Bassoli, a cui la fa anche cantare; Tengo na minchia tanta, ci fa ulteriormente capire che Zappa è capace, e sarà capace di suonare, di dire e dissacrare di tutto e di più.
Come on baby suck my fire!
Ciao a tutti e grazie per il bentornato. Dovevo tornare dopo ma sono venuto prima. Ho fatto un viaggio mistico - religioso in cui ho percepito tutta la mia assenza... ma voi sapevate che pasta e fagioli sballano di brutto?!
RispondiEliminacome va con i fagioli??'hhihihiiihii
RispondiEliminati aspetto perla.
@Wilson: Ottima idea... il mitico Zappa!
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